Si tratta di tralicci in acciaio ad alta resistenza (Fe B44Kc saldabile) autoportanti, prodotti in serie e brevettati, con dimensioni variabili in base al loro utilizzo e perfettamente calcolabili in fase di progettazione. I nostri tralicci hanno caratteristiche di leggerezza, modularità, facilità di manutenzione (ferro a vista) ed economicità rispetto alla loro utilizzazione.
Attacco tralicci alle travi principali: a mezzo bulloni, utilizzando l'asola formata dai due correnti del traliccio stesso.
con getto in calcestruzzo formante un cordolo armato
listello di abete (4x4) dal fissare ai tralicci mediante squadretta pre-saldata e forata e forata a mezzo chiodo oppure pannello coibente sottotegola da fissare ai listelli verticali o piattini sempre verticali posti sui tralicci; è possibile anche la soluzione del tavolato (pattame) che viene posta in opera allo stesso modo del pannello sottotegola.
tavelloni in cotto (peso circa 23 Kg/m2 più caldana) agganciati ai correnti inferiori dei travetti e fissati a mezzo staffe con sabbia e cemento. I tavelloni intonacati formano una normale soletta e scendono al filo inferiore dei correnti; rete porta-intonaco (peso circa 0,3 Kg/m2 più peso intonaco) perline in legno, plastica, alluminio o pannelli prefabbricati tipo cartongesso, ecc. Il fissaggio delle pannellature potrà essere ottenuto con bulloni, utilizzando l'asola (per tutta la lunghezza del travetto) formata dai due correnti inferiori del traliccio.
vengono realizzati mediante l'applicazione di opportuni tavelloni in cotto, o con l'applicazione in legno, oppure con getto in calcestruzzo o con inserimento di passafuori.